Patto per il lavoro in Toscana: uscito il primo avviso pubblico per l’assegnazione di incentivi ai datori di lavoro privati a sostegno dell’occupazione
ARTI (Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego), a poco meno di un mese dalla firma del Nuovo Patto per il Lavoro della Regione Toscana, ha emanato il primo avviso pubblico per l’assegnazione di incentivi ai datori di lavoro privati a sostegno dell’occupazione.
Gli incentivi all’occupazione sono una delle nove misure di politica attiva contenute nel Patto.
Il Patto è interamente finanziato con la quota ricevuta dalla Toscana – la più significativa tra quelle assegnate alle Regioni – dei “residui storici” della cassa integrazione in deroga sbloccati negli scorsi mesi a livello nazionale e oggetto del protocollo tra Regione e Ministero del Lavoro. La Provincia di Livorno all’interno del Patto è il territorio con la maggiore percentuale di risorse assegnate.
L’obiettivo degli incentivi è di rilanciare l’occupazione di soggetti coinvolti nel programma “Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)” e di altri soggetti iscritti allo stato di disoccupazione in un Centro per l’Impiego della Toscana.
Possono beneficiare del contributo i datori di lavoro privati (imprese, enti, associazioni, liberi professionisti e più in generale tutti i datori di lavoro privati ad esclusione delle persone fisiche in qualità di datori di lavoro domestico) con sede legale o operativa destinataria dell’assunzione ubicata sul territorio toscano. Sono oggetto di contributo le assunzioni effettuate a partire dal 1° settembre 2022. Le assunzioni dovranno essere effettuate successivamente all’iscrizione allo stato di disoccupazione ai sensi del D.Lgs. 150/2015.
I contributi sono previsti per contratti di lavoro a tempo determinato, indeterminato, per contratti di apprendistato, per l’assunzione di soggetti con disabilità.
Gli avvisi hanno validità fino all’esaurimento delle risorse disponibili. La richiesta dovrà essere inviata a mezzo PEC all’indirizzo: arti@postacert.toscana.it
Tutte le informazioni sono disponibili alla seguente pagina web del sito di arti.toscana.it